martedì 20 marzo 2012

" Pretend"



















Se come dice Pessoa il Poeta è un fingitore :

"Finge tanto completamente | Che giunge a fingere che è dolore | Il dolore che davvero sente. | E coloro che leggono quello che scrive, | Nel dolore letto sentono proprio | Non i due che lui ha provato, | Ma solo quello che loro non hanno avuto..."


allora perchè non può essere l'esatto contrario?

Per voi e per la mia Lady writer una poesia di Nat King Cole


13 commenti:

  1. ;) Giusto, al contrario vuol dire la stessa cosa... !

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  2. Ciao,
    avrei preferito risponderti con la mail privata ma non l'ho trovata.
    E' mia abitudine credere che le creature affini si percepiscano anche a distanza, non mi accade spesso perciò quando questo evento si presenta avverto in questa distanza un ostacolo che vorrei superare con una conoscenza più approfondita. Io sono fatta così, credo nell'amicizia e non mi stancherò mai di cercarla.
    Ti ringrazio di cuore per il tuo regalo che ho gradito molto.
    Ho sempre trovato qui da te parole intelligenti e profonde.
    Se vuoi puoi scrivermi nella mail.

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  3. Valerie propone: vuoi far parte di un Gruppo? passa da me! Bisè

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    1. Cara Miss Valerie,
      passerò ...anche se al momento vado come una scheggia spero di fermarmi...

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  4. Bella riflessione
    tutto infine si riconduce credo ad un comune sentire, percepire.. affinità elettive

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    1. La percezione di tali affinità elettive ci riconduce a noi stessi in modo nuovo e a poco a poco più completo, probabilmente...un riaversi negli occhi e nei modi dell'altro, come speranza taciuta che si veste di presenza.

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Un passo tra punta e impronta

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