Se come dice Pessoa il Poeta è un fingitore :
"Finge tanto completamente | Che giunge a fingere che è dolore | Il dolore che davvero sente. | E coloro che leggono quello che scrive, | Nel dolore letto sentono proprio | Non i due che lui ha provato, | Ma solo quello che loro non hanno avuto..."
allora perchè non può essere l'esatto contrario?
Per voi e per la mia Lady writer una poesia di Nat King Cole
;) Giusto, al contrario vuol dire la stessa cosa... !
RispondiEliminaproprio così...."Pretend" :)
EliminaCiao,
RispondiEliminaavrei preferito risponderti con la mail privata ma non l'ho trovata.
E' mia abitudine credere che le creature affini si percepiscano anche a distanza, non mi accade spesso perciò quando questo evento si presenta avverto in questa distanza un ostacolo che vorrei superare con una conoscenza più approfondita. Io sono fatta così, credo nell'amicizia e non mi stancherò mai di cercarla.
Ti ringrazio di cuore per il tuo regalo che ho gradito molto.
Ho sempre trovato qui da te parole intelligenti e profonde.
Se vuoi puoi scrivermi nella mail.
Cara Lady writer,
Eliminaspero ti sia arrivata la mia e-mail ;)
Si certo, grazie.
EliminaTi ho anche risposto!
non ho ricevuto :(!
EliminaProvo a rimandarla allora!
EliminaCiao
finissimo fingitore
RispondiEliminasopraffino direi...non comunemente elegante ;)
EliminaValerie propone: vuoi far parte di un Gruppo? passa da me! Bisè
RispondiEliminaCara Miss Valerie,
Eliminapasserò ...anche se al momento vado come una scheggia spero di fermarmi...
Bella riflessione
RispondiEliminatutto infine si riconduce credo ad un comune sentire, percepire.. affinità elettive
La percezione di tali affinità elettive ci riconduce a noi stessi in modo nuovo e a poco a poco più completo, probabilmente...un riaversi negli occhi e nei modi dell'altro, come speranza taciuta che si veste di presenza.
Elimina