giovedì 19 gennaio 2012

Non c'è sempre poesia in una pagina di diario


Il mattino mi ha accolta con i suoi 4 gradi e ghiaccio sul parabrezza e gli occhi in alto verso il chiarore smorzato da macchie scure di un cielo incerto e sogni già dimenticati.
L'entusiasmo della corsa al lavoro si è presto arrestato alla vista dei miei compaesani impegnati, ancora, dopo 4 giorni, in una battaglia più grande di loro e il presentimento di un nulla di fatto.
Non sono impegnata in politica e non mi reputo impegnata socialmente...non più di chi tira a campare in compagnia...
Sono giorni questi...strani, sono giorni di agitazione popolare, di aspirazioni deluse, di orgoglio calpestato, di rabbia a fior di pelle, impotenza sulle spalle, urla soffocate e incertezze sul divenire.
Il movimento dei forconi sorregge la causa e cerca con la sua voce più grossa di tirare fuori il lamento delle ferite di un popolo e invece il suo fiato al "gigante" fa solo solletico.
Lo sciopero incalza: blocchi stradali ,...manifestazioni; due giorni di silenzio mediatico sulla questione , poi qualche breve accenno sulle tv locali e infine la grande trovata trasmessa sui principali notiziari :...."sono dinamiche tra mafia e antimafia"....allibita bevo queste parole , in pausa pranzo, con la consapevolezza di chi sa che sta per vomitare, la rabbia graffia una ferita remota e intano un marchio che non sento mio ....che non sento nostro scava.
E' un posto il nostro che si presta benissimo a simili dissimulazioni, è un posto il nostro che porta il peso di un fardello che si può facilmente rimpinguare con tutto il marcio che si può incontrare a ripulire le colpe di qualsiasi istituzione.
E' un posto il nostro dove brava gente cerca di riconquistare una libertà perduta e lotta contro il caro vita...,l'aumento delle tasse,la diminuzione degli stipendi ...la disoccupazione ,l'allungamento dell'età pensionabile, le manovre del governo tecnico "intoccabile"...e lotta perchè è in gioco la dignità , la sopravvivenza e la crescita di un popolo.
Il messaggio di una protesta chiara viene appositamente travisato da chi crede di liberarsi dell'errore nel governare e passa il testimone al più facile capro espiatorio.
E' un posto il nostro dove un futuro di "cocci" viene scongiurato e qualsiasi movimento è la goccia di troppo dentro il vaso.
Il mio rientro serale finisce sulle strade semideserte e il pensiero agli amici ancora a manifestare ai principali sbocchi delle arterie viarie, poi infine uno sguardo alle saracinesche abbassate degli esercizi commerciali e una tristezza profonda difficile da rimandare.....
Ancora una volta mi chiedo come un corpo possa ignorare le sofferenze delle sue estremità e dei suoi prolungamenti ; ci impegniamo a reggere con salda precisione una figura di altezze che con aria da gigante imprime il peso delle sue leggerezze su piedi che affondano nel fango!!!
Sempre il sud del mondo avvolto nella sua malinconia tragica!
Dietro quelle saracinesche chiuse non c'è poesia.


"All'improvviso mi pervade un'angoscioso senso d'inquietudine
e risuona il battito affrettato del mio cuore in ogni stanza dell'anima
a coprire i passi di un fulmineo presentimento
le cui impronte rimangono anche adesso che è sopraggiunto il silenzio"

domenica 1 gennaio 2012

Un mattino di sole dopo una notte di vento e" Gli impavidi"



Auguriamoci d'essere impavidi come queste foglie lungo tutto l'anno che ci attende, che c'è d'avere coraggio a tenersi stretti a un braccio e lasciarsi accarezzare da un vento che strappa....e c'è d'avere coraggio pure a stancarsi ...mollare la presa, cercare nuovo appiglio...lasciarsi cadere verso destino infatuo senza sperimentare il calore di un'alba.
Ho voragini d'anima in questo mare di ragioni che non so versare.
Vi attendo, solitaria figura, in un anfratto della mia vita isolana per chiedervi di , insieme , osare!
Siate Vivi e rallegrate la mente se il cuore la vuole abbracciare!



"vorrei lesinare ogni profondo sentimento d'amore
ma il mio cuore che altro modo ignora e
non conesce debolezza alcuna
si dona in egual misura sia al vinto che al vincitore"


GZ

P.S. siamo quasi alla fine del primo giorno del nuovo anno e già muovo passi incerti sulla fune immaginaria della mente...vaneggiamenti, siate benevoli amici sopportatemi , d'altra parte io non posso che essere impavida :)
Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...